Descrizione

PENETRON 2020. Il Penetron è un utile strumento per il riporto superficiale di metallo duro su zone che possono essere soggette ad usura. PROCEDIMENTO «PENETRON» AD ELETTROEROSIONE INVERTITA In linea di principio il procedimento di indurimento degli acciai «Penetron» si può considerare derivato da quello dell’elettroerosione mediante inversione delle polarità, ottenendo così anzichè una asportazione un riporto di materiale dall’elettrodo sul pezzo. L’elettrodo è costruito in speciale metallo sinterizzato composto per la gran parte di carburi metallici e da una piccola percentuale di additivi speciali. Tramite scariche elettriche di elevatissima intensità si fa in modo di spostare delle molecole di metallo duro sulla superficie da trattare. La caratteristica peculiare del procedimento è di ottenere uno strato di materiale fortemente ancorato al metallo base poichè le particelle di elettrodo vengono violentemente proiettate contro la superficie da trattare riuscendo anche a diffondersi nello spessore del metallo base provocando una vera e propria sinterizzazione di queste molecole. In tal modo viene aumentata molto la resistenza al distacco e il riporto è in grado di sopportare sollecitazioni sia meccaniche sia termiche. La profondità di diffusione dipende dal tipo di lega costituente il metallo base e dalla sua struttura cristallina nonchè dall’intensità della scarica. In generale si può dire che la profondità di diffusione sia: -circa 0,040 mm. per gli acciai rapidi, -circa 0,025 mm. per gli acciai a bassa lega, -circa 0,020 mm. per gli acciai da utensili ad alta lega. Profondità di diffusione per il trattamento di 1 cm2 di superficie:90 secondi circa